L’ODORE
DEL CORPO
L'erotismo é una forma di
conoscenza, una conoscenza deI corpo. Del nostro corpo, del corpo dell'altro,
una conoscenza raggiunta attraverso il corpo. Il nostro corpo diventa un
oggetto erotico, quando vogliamo piacere agli altri. È il loro desiderio che
mette in moto la nostra conoscenza. Le religioni ascetiche che combattono l'erotismo nascondono il corpo,
impediscono che la gente ne prenda cura, lo trascurano, non lo lavano. Allora
tutti i sensi si ottundono, il tatto, la sensibilità cenestesica, 1'odorato. Vi è sempre, nelle
persone, negli ambienti, nei locali abitati dai membri delle religioni
ascetiche, nel loro abbigliamento, nei loro refettori, nei loro conventi, qualcosa di squallido, di cattivo
gusto, unito ad un cattivo odore. In Europa sono stati gli aristocratici,
i mercanti, il grande clero a creare uno spazio per la bellezza, la raffinatezza
della vita, per la poesia, per la pittura, per l'abbigliamento colorato, per i
profumi, per la curiosità, per lo studio della natura e del corpo umano, per la
medicina. Il rinascimento
italiano, da cut ha origine il mondo moderno, è una scoperta del corpo, della
sua armonia, della sua bellezza.
Ma vi è anche un conoscere
attraverso il corpo. Noi tutti, quando entriamo in contatto con un'altra
persona, siamo profondamente influenzati dalle sue espressioni corporee. Per
prima cosa percepiamo il linguaggio non verbale del suo corpo. Ne sono però più consapevoli le
donne. Il primo aspetto che la donna esplora, che percepisce del corpo
dell'uomo è l'odore. L'odore è determinante. Spesso in base all'odore decide se
continuare a vedere quell'uomo oppure evitarlo. Evitarlo perché sgradevole,
perché produce nausea. L'odore si percepisce a distanza, basta essere seduti
accanto in treno, in aereo, in macchina, al ristorante, in salotto, o
sull'ascensore. Ancora più
determinante è l'alito dell'uomo, perché se l'odore è modificabile con i cosmetici
ed i profumi, l'alito no. La donna fa di tutto, quasi istintivamente, per coglierlo. Per
scoprirlo le basta avvicinarsi. Talvolta la donna lo fa di proposito, si
avvicina il più possibile come quando, per esempio, tenta di aggiustargli la
cravatta. Gli uomini apprezzano questo gesto, questo tipo di attenzione della
donna.
L'odore del corpo e dell'alito
sono una conditio sine qua non per il proseguimento del rapporto. Se l'odore è
buono può continuare. La donna esperta sa anche intuire dall'odore del corpo e
dell'alito, l'odore del
sesso. II sesso dell'uomo, anche dopo una doccia, conserva sempre un
odore particolare, individuale, anche se sempre maschile. Il rapporto fra corpi ed odori è
un sapere che hanno i creatori di profumi. L'arte di creare i profumi è un'arte erotica.
Scaturisce dalla profonda conoscenza della psiche della donna e delle
metamorfosi dell'odore naturale del corpo della donna misto con il profumo. Lo
stesso profumo su ogni donna assume una fragranza diversa. I creatori di
profumi sono dei grandi cultori del corpo femminile. Il sapere sul profumo
maschile, invece, è ancora allo stato grezzo. Forse perché le donne non si sono
ancora impegnate a creare profumi maschili o forse perché molte di loro
preferiscono quello naturale. Esplorato 1'odore, la donna passa ai sapori. Questo atto conoscitivo ha bisogno
di un inizio erotico, il bacio. Nell'uomo, invece, è col bacio che
incomincia l'esplorazione, perché prima non riusciva a cogliere l'odore della
donna ma solo il suo profumo artificiale. Con il bacio ne sente l'alito e,
talvolta, ha una reazione di disgusto. L'uomo però non dà a questa impressione
la stessa importanza della donna. Se è eccitato eroticamente, infatti, cessa di
sentire l'odore sgradevole. Nell'uomo l'odore dell'alito è solo un ostacolo,
mai una barriera.
Per la donna il sapore della
bocca è determinante quanto gli odori, o più degli odori. Il bacio è un modo di
cominciare ad offrire qualcosa del proprio corpo, e di prendere qualcosa. È un
iniziare a bere il corpo dell'uomo. Dal modo di baciare la donna esperta
capisce il carattere dell'uomo. Da particolari insignificanti. Per esempio
capisce se il gioco della vita vuol condurlo lui, oppure se è disposto a
cederlo a lei. Si accorge
se l'uomo, nell'atto sessuale, è capace di resistere a lungo, di rimandare il
proprio orgasmo, oppure se ha una eiaculazione precoce. Se è generoso e capace di dare
oppure se, al contrario, è un ladro di piacere. La donna sa scoprire
molte altre caratteristiche dell'uomo da un bacio, se è intelligente e
sensibile. Il come lo scopre però lo tiene per sé, non lo dice. Non lo dirà
soprattutto mai a chi non potrebbe capire. È un sapere antico, iniziatico, che
potrebbe essere giudicato osceno, che richiede complicità, riserbo. Una donna
non parlerà di queste cose ad una ragazza che sa che non è mai stata
profondamente innamorata. Così come non parlerebbe mai di erotismo ad un
ragazzo. Se vuol
trasmettergli un sapere farà all'amore con lui.
Dalla conoscenza del corpo
dell'uomo una donna sa valutare anche le altre donne. Sentendo parlare una donna,
osservandone i minimi comportamenti, sa se è innamorata oppure no, sa se ha
accettato il corpo del suo uomo oppure no. Sa se il suo è un vero grande amore o soltanto un senso
di possesso, di protezione o di prevaricazione. (Continua 1)